Il primo week end di luglio caratterizzato dal maltempo al Nord conta una vittima: una donna di 63 anni, di San Vittore Olona, è morta in seguito alla caduta di un grosso albero abbattuto dall’ondata di maltempo che nel pomeriggio di domenica ha investito la zona dell’Alto Milanese.
L’incidente è avvenuto a Robecchetto, piccolo comune agricolo in località Cascina Induno, in una zona boschiva. La caduta dell’albero ha coinvolto altre due persone, una donna di 68 anni e un uomo di 70, trasportati in ospedale in codice giallo. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala sulle sue pagine social ha lanciato un appello alla prudenza ai cittadini dopo il nubifragio, almeno fino a sera; è stato registrato qualche allagamento ma il Seveso risulta sotto controllo. In serata un fulmine ha colpito un treno Italo sulla linea Milano-Bologna, all’altezza di Melegnano. Fino a oltre un’ora i ritardi. Paura, infine, nel Novarese, con forte vento e pioggia. Un albero è anche caduto all’interno del parco di Villa Crespi, dove ha sede il ristorante dello chef Antonino Cannavacciuolo, senza però causare danni particolari o feriti.
Il weekend era cominciato con una allerta arancione in Lombardia e Veneto (che ha alzato il livello), codice giallo prolungato sul levante ligure, e, secondo il bollettino della Protezione Civile, semaforo giallo per maltempo e rischio idraulico anche in Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Toscana e su buona parte di Piemonte ed Emilia-Romagna.
Alberi caduti anche a Firenze, su auto in sosta, mentre in provincia un fulmine ha spaccato in due un cipresso, a Montespertoli, dove si sono registrati fino a 60 millimetri di pioggia in un’ora. E sulla Toscana in 12 ore registrati 27.000 fulmini mentre un nubifragio ha colpito San Gimignano dove sono caduti 60 mm in un’ora. La Protezione Civile di Firenze “raccomanda massima attenzione nelle aree vicine ai corsi d’acqua a regime torrentizio” mentre il vento si è spinto fino a 43 km/h, secondo il rilevamento a Tavarnelle Val di Pesa. In Veneto, a Vicenza, sono stati cancellati gli ultimi eventi della notte bianca.
Dopo le temperature record di caldo, l’Italia del Nord e parte del centro, fino alla Toscana si trova costretta a guardare con preoccupazione il fronte instabile pilotato da un ciclone presente tra Isole Britanniche e Scandinavia. Sole e ancora tanto caldo nelle altre regioni centrali e in tutto il Sud tanto che ancora domenica sono stati 7 i bollini rossi di rischio per la salute. Alcuni temporali potranno verificarsi sull’Appennino fino a martedì. Le temperature massime torneranno ovunque intorno ai 28-30 gradi, da mercoledì anche in Sicilia e Puglia. Anche se poi la tendenza, dopo il passaggio perturbato, prevede il ritorno dell’anticiclone con conseguente aumento delle temperature.
Ma è il Nord a registrare il ribaltone. Temperature più accettabili e fresche ma con alto il rischio di formazione delle “temibili supercelle: immensi sistemi temporaleschi alti fino a 10/12 km al cui interno è presente una zona di bassa pressione definita, in termine tecnico, mesociclone che imprime una rotazione all’intero corpo nuvoloso”, dice Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it. L’aumento della temperatura atmosferica incrementa infatti la capacità dell’aria di trattenere vapore acqueo, “e un’atmosfera calda e umida può essere considerata come un ‘carburante’ ideale per innescare fenomeni temporaleschi particolarmente violenti”, spiega l’esperto.
È ancora allerta gialla per temporali prolungata sul levante ligure. Per lunedì attese mareggiate. In Veneto l’allerta passa da gialla ad arancione fino alle 9 di martedì 8 luglio. Si prevedono temporali anche molto forti, vento e grandinate. La situazione migliorerà nel pomeriggio di lunedì ma con nuove piogge intense e grandinate in serata.
Situazione opposta al Sud. Ancora temperature in alto, tanto che a Palermo è scattato il divieto di circolazione per le vetture a trazione animale fino a lunedì, secondo un’ordinanza firmata dal sindaco Roberto Lagalla a seguito delle comunicazioni della Protezione Civile sull’eccezionale ondata di calore che investirà la Sicilia nei prossimi giorni. In Puglia la Coldiretti, invece, lancia l’allarme per i roghi che stanno bruciando gli ulivi secchi per la Xylella.
Sulla linea Alta velocità di Milano-Bologna “la circolazione ferroviaria permane rallentata”
Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) informa che, a causa dei danni causati dal maltempo nei pressi di Melegnano (Milano), sulla linea Alta Velocità Milano-Bologna “la circolazione ferroviaria permane rallentata”. I treni, prosegue Rfi, vengono instradati sulla linea convenzionale “con maggior tempo di percorrenza fino a 60 minuti”.
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